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Bongiorno del Mirto-Crosia
MIRTO CROSIA: Forciniti, Palopoli, Biasi, Di Donna, Desimone, David, Devincenti T.(dal 70’ st Cretella), Mingrone Buongiorno, De vincenti A., Greco A. In Panchina: Scarnato, Lepera, Depaola, Greco G., Falcone Bruno. Allenatore: Mingrone.

REAL SERSALE: Madia, Fratto, Canino, Carrozza, Gerace, Scorza, Palermo, Bevacqua, Fabiano, Raschid (dal 80’ st Schipani), Pullo(dal 64’ st Nocita). In panchina: Pappalardo, Rizzati, Aiello,  Cacia, Aversa. Allenatore: Trapasso.

ARBITRO: Ieracitano di RC (Carlizzi di VV. e Fazzalari di Taurianova)
MARCATORI: 41´st Bongiorno(M), 45’st Palermo(R).

NOTE: Partita bella da vedere ma sporcata in ripetuti casi da decisioni, tutte discutibili, della terna arbitrale. Espulsi: Al 45’st. Cretella. Ammoniti: David(M), Palopoli(M), Devincenti A., Canino (R), Gerace(R), Raschid(R). Spettatori 400 circa. Angoli: 9-8.  Recupero: 2´ pt e 5´ st.

Dal debutto in coppa Italia a tutto vantaggio per gli ospiti cresce la voglia di fare bene per i ragazzi di mister Mingrone che cercano il riscatto approfittando del turno casalingo. D’altronde quella era un’altra storia fatta di altri uomini e di altri giocatori. Tanta concentrazione in campo per entrambe le formazioni segno di rispetto reciproco. Gioco che si fa subito interessante con Bongiorno più volte pescato in fuorigioco. Colpo su colpo la risposta del Real Sersale con calci da fermo che insidiano l’estremo difensore. Al 36’ occasione da gol con Greco che si inseritosi sulla fascia batte a rete centrando in pieno il palo. Ad inizio ripresa ancora tanta la grinta in campo. Subito pericoloso il Real Sersale che libera una palla in direzione di Fabiano che sul filo del fuorigioco costringe Forciniti ad uscire dai pali e chiudere lo specchio della porta. Il risultato si sblocca al 41’st quando Bongiorno mette le ali per colpire di testa l’assist di Devincenti A. Ci pensa però Palermo a rovinare la festa sullo scadere saltando più alto di tutti e infilzanzo Forciniti alle spalle. Partita entusiasmante che diverte il pubblico e alla fine premia entrambe le squadre per la qualità in campo.

       di  Francesco Scalise