Calcio a5 serie B/F Mirto L.Scanzano 7-4
Sabato 18 Febbraio 2012 17:23 | 
Scritto da Redazione
Vittoria importante per il Mirto rafforzando la posizione al centro classifica che gli permetterebbe di rimanere nel campionato cadetto senza passare dai Play-Out.
P&D MIRTO LIBERTAS SCANZANO 7-4
P & DL Mirto C5: Avena, Arcidiacone, Biasi, Pace, Nigro, Forciniti, Scervino, Benenati, Romano, Pirillo Rafael Giorgio, Vengeri.
Libertas Scanzano: Santarsiero, Mianulli, Di Pinto, Cleber, Cospito, Dartizio, Santeramo, Cao Pelentir, Stigliano, Di Pinto, Taibi Prando.
Grande prestazione dei ragazzi di Mister Falcone finalmente tra le mura amiche. Vittoria doveva essere e vittoria è stata per poter ancora sperare nella salvezza diretta senza passare dalla lotteria dei play out. La squadra Mirtese orfana di Bomber Ferraro prepara al meglio il match con tanta grinta e cattiveria agonistica. In un palazzetto come di consueto stracolmo di supporters va di scena quella che per la compagine locale rappresenta la partita della vita.
Pronti partenza...via!!! La prima palla giocata è della Libertas Scanzano che da centrocampo ci prova con il Brasiliano Cao Pelentir, ma il suo tentativo risulta abbondantemente al lato della porta. Il Mirto ci crede, sa che deve disputare una partita maschia e così dopo un buon possesso palla raggiunge la porta avversaria cogliendo il primo legno della partita con uno straordinario Arcidiacone. Ancora, dopo circa quattro minuti di dominio della compagine locale ad opera dei più quotati avversari e con due grandi ripartenze dapprima con Pace e poi con Benenati, è la formazione di Mister Bommino ad andare in rete con Dartizio. Il Mirto subisce il colpo ed è quasi incredulo per quanto successo ma nello stesso momento subisce la seconda rete, questa volta ad opera del forte Stigliano. Il Mirto continua a far possesso e a far girare palla e nel frattempo colpisce ancora due legni con Pace e BenenaTI. All´8.59 è di nuovo la Libertas a trovare la marcatura con un bolide che si insacca alle spalle di Avena ad opera del fortissimo portiere Taibi Prando. Il risultato è bugiardo, i supporters continuano ad incoraggiare i propri beniamini e al 10.33 trova la sua prima marcatura con un immenso Pace (autore della 1000 miglia). Al 13, 30 un altro legno colpito sempre dallo stesso sfortunato Arcidiacone. La partita è tanto maschia, la Libertas nella prima frazione viaggia sui 5 falli, ma il Mirto continua a recriminare tanti falli subiti non fischiati ed ancora un arbitraggio non all´altezza della situazione. La prima frazione si chiude su un parziale di 1 a 3 per gli ospiti.
Inizia il secondo tempo, gli uomini di Mister Falcone hanno il fuoco negli occhi e lo si vede sin dalle prime batute iniziali, tanto che il solito instancabile Bomber Benenati al 2.09 accorcia le distanze portando il parziale sul 2-3. La Libertas è ben messa in campo, gli uomini di Bommino dopo aver chiamato il time out risultano ben organizzati, ma dopo circa 10 minuti è questa volta il Mirto a trovarsi sui 5 falli subiti, e così dopo tanto ed ottimo buon possesso palla, finalmente Arcidiacone si dimentica dei due legni colpiti e insacca alle spalle di Taibi.Il parziale è ora sul 3-3 ed è proprio in questo momento che inizia la partita dei locali. Dopo circa 3 minuti, quindi al tredicesimo e finalmente Rafael Giorgio a trovare la rete. Il mirto continua a recriminare falli subiti, ma ancora la terna arbitrale vede diversamente. Al 16,56 è Dartizio ad ammutolire il pubblico locale portando il risultato su un parziale di 4-4. Dopo circa un minuto finalmente gli arbitri si rendono conto del fallo netto su Benenati ed assegnani il tiro libero ai locali. Parte Arcidiacone e la palla trafigge la rete. Mirto in vantaggio. Inizia la festa. Bommino tenta il tutto per tutto giocando con il quinto di movimento e così un supersonico Avena finalmente realizza la sua prima rete in serie B. Mirto 6 Libertas 4. Il match volge al termine, manca ancora un minuto ed i locali iniziano a festeggiare, i supporters continuano a gridare e per tutto questo capitan Benenati non poteva che regalare l´utlima perla tutta per i tifosi, il mach si chiude sul 7 a 4. I locali sono iperfelici di aver ottenuto questa vittoria anche perché volevano dimostrare agli amici di Scanzano che anche Mirto e la Calabria si trovano in Italia.
Fonte: Egidio Cinelli
Libertas Scanzano: Santarsiero, Mianulli, Di Pinto, Cleber, Cospito, Dartizio, Santeramo, Cao Pelentir, Stigliano, Di Pinto, Taibi Prando.
Grande prestazione dei ragazzi di Mister Falcone finalmente tra le mura amiche. Vittoria doveva essere e vittoria è stata per poter ancora sperare nella salvezza diretta senza passare dalla lotteria dei play out. La squadra Mirtese orfana di Bomber Ferraro prepara al meglio il match con tanta grinta e cattiveria agonistica. In un palazzetto come di consueto stracolmo di supporters va di scena quella che per la compagine locale rappresenta la partita della vita.
Pronti partenza...via!!! La prima palla giocata è della Libertas Scanzano che da centrocampo ci prova con il Brasiliano Cao Pelentir, ma il suo tentativo risulta abbondantemente al lato della porta. Il Mirto ci crede, sa che deve disputare una partita maschia e così dopo un buon possesso palla raggiunge la porta avversaria cogliendo il primo legno della partita con uno straordinario Arcidiacone. Ancora, dopo circa quattro minuti di dominio della compagine locale ad opera dei più quotati avversari e con due grandi ripartenze dapprima con Pace e poi con Benenati, è la formazione di Mister Bommino ad andare in rete con Dartizio. Il Mirto subisce il colpo ed è quasi incredulo per quanto successo ma nello stesso momento subisce la seconda rete, questa volta ad opera del forte Stigliano. Il Mirto continua a far possesso e a far girare palla e nel frattempo colpisce ancora due legni con Pace e BenenaTI. All´8.59 è di nuovo la Libertas a trovare la marcatura con un bolide che si insacca alle spalle di Avena ad opera del fortissimo portiere Taibi Prando. Il risultato è bugiardo, i supporters continuano ad incoraggiare i propri beniamini e al 10.33 trova la sua prima marcatura con un immenso Pace (autore della 1000 miglia). Al 13, 30 un altro legno colpito sempre dallo stesso sfortunato Arcidiacone. La partita è tanto maschia, la Libertas nella prima frazione viaggia sui 5 falli, ma il Mirto continua a recriminare tanti falli subiti non fischiati ed ancora un arbitraggio non all´altezza della situazione. La prima frazione si chiude su un parziale di 1 a 3 per gli ospiti.
Inizia il secondo tempo, gli uomini di Mister Falcone hanno il fuoco negli occhi e lo si vede sin dalle prime batute iniziali, tanto che il solito instancabile Bomber Benenati al 2.09 accorcia le distanze portando il parziale sul 2-3. La Libertas è ben messa in campo, gli uomini di Bommino dopo aver chiamato il time out risultano ben organizzati, ma dopo circa 10 minuti è questa volta il Mirto a trovarsi sui 5 falli subiti, e così dopo tanto ed ottimo buon possesso palla, finalmente Arcidiacone si dimentica dei due legni colpiti e insacca alle spalle di Taibi.Il parziale è ora sul 3-3 ed è proprio in questo momento che inizia la partita dei locali. Dopo circa 3 minuti, quindi al tredicesimo e finalmente Rafael Giorgio a trovare la rete. Il mirto continua a recriminare falli subiti, ma ancora la terna arbitrale vede diversamente. Al 16,56 è Dartizio ad ammutolire il pubblico locale portando il risultato su un parziale di 4-4. Dopo circa un minuto finalmente gli arbitri si rendono conto del fallo netto su Benenati ed assegnani il tiro libero ai locali. Parte Arcidiacone e la palla trafigge la rete. Mirto in vantaggio. Inizia la festa. Bommino tenta il tutto per tutto giocando con il quinto di movimento e così un supersonico Avena finalmente realizza la sua prima rete in serie B. Mirto 6 Libertas 4. Il match volge al termine, manca ancora un minuto ed i locali iniziano a festeggiare, i supporters continuano a gridare e per tutto questo capitan Benenati non poteva che regalare l´utlima perla tutta per i tifosi, il mach si chiude sul 7 a 4. I locali sono iperfelici di aver ottenuto questa vittoria anche perché volevano dimostrare agli amici di Scanzano che anche Mirto e la Calabria si trovano in Italia.
Fonte: Egidio Cinelli
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