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Pari casalingo per il Mirto,ma niente è perduto la squadra cè, quando sarà al completo vedremo un altro Mirto, che saprà farsi valere in questo campionato.

MIRTO-ATLETICO CATANZARO 4-4

Catanzarese Stefano Gallo: 18 Biscaro Cleber, 2 Iozzino, 3 Marullo, 4 Celia, 5 Frangipane, 6 Rocca, 7 Salomao, 8 Ribeiro, 9 Daga, 11 Brandonisio, 12 Calabrese, 15 Mazzei.

P & DL Mirto C5: 1 Forcinit, 2 Biasi, 5 Arcidiacone, 6 Orofino, 7 Cofone, 8 scervino, 10 Benenati, 11 Romano, 18 Rotundo, 22 Loria, 28 Manes 00 Groccia.

Reti: Benenati 2.57 (P&DL M); Frangipane 7,15 (Cz); Frangipane 16.00 (CZ); Frangipane 19.48 (Cz); Cofone 22.37 (P&DLM); Benenati 24.30 (P&DL M); Cofone 28.10 (P&DLM); Iozzino 32.30 (Cz).

Ammoniti: Frangipane

In una cornice di pubblico delle grandi occasioni, va di scena il derby tra Mirto C5 e Catanzarese Stefano Gallo. Tra le fila cosentine assenti illustri di Pace e Pelentir (squalificati) e Zamirton (in attesa di transfer). Una partita molto corretta ma sentita quella tra le due compagini che per l´intera frazione di gara hanno dato vita ad uno spettacolo davvero particolare, con fasi di studio abbastanza lunghe e numerose giocate di qualità. Da segnalare l´esordio in questa stagione ed il rientro in squadra del sempre importante Domenico Arcidiacone. Partita molto frizzante sin dalle battute iniziali, con Orofino che, fa capire le intenzioni dei bianco-azzurri che non sarà poi così facile vincere nel Palasport di Crosia, ma l´azione viene chiusa bene dalla retroguardia Catanzarese. Al 2,57 il forte pivot mirtese Cofone, oggi in giornata di grazia ruba palla e scarica su capitan Benenati che conclude a rete. Entra Loria per Cofone senza fiato e con una fittissima rete di passaggi la Catanzarese trova il suo primo affondo, ma Rotundo si fa trovare preparato. Il Mirto prova ancora a dettare i ritmi del gioco e ci prova dapprima con Orofino che sfiora l´incrocio destro e poi con il solito Benenati. Al 4.53 rientra l´importantissimo Arcidiacone. Al 7,15 Rotundo si fa trovare fuori dai pali tanto da convincere il portiere Cleber Biscaro a provarci dalla sua porta e dopo un rimbalzo sulla traversa, la palla si ritrova sui piedi di Frangipane che a porta sguarnita insacca nella rete degli uomini di Mister Tuoto. I Bianco-azzurri perdono la testa, per la quarta volta quest´anno nel mentre prendono le redini del gioco si trovano puniti dalla cattiva sorte. Mister Tuoto capisce che è un momento particolare e chiama time-out al 7.57.Benenati e compagni continuano a giocare sopportando per lungo periodo il possesso della Catanzarese, che nonostante tutto non riesce a scardinare la fase difensiva degli uomini di Tuoto, e continuano a provare con tiri da fuori.Lombardo vede la sua squadra in difficoltà e chiama i suoi uomini a rifiatare, time-out al 14,56. Si riprende e Cofone si trova solo davanti al portiere, ma questa volta sbaglia. Gli ionici continuano a giocare e su un´azione d´attacco con conseguente fallo di mano di Iozzino, la Catanzarese affonda e riparte trovando una rete certo non meritata ed inaspettata. Lo stesso ed identico fallo che sabato scorso ha portato alla doppia ammonizione de Marco Pace in quel di Fabrizio, questa volta redarguita e sanzionata certamente in modo diverso. Tra i tanti schiamazzi dei tifosi locali la Catanzarese passa in vantaggio al 16.00. Il Palasport è ancora infuocato ed arrabbiato nei confronti dei giocatori ospiti e della terna arbitrale e così quando mancano 12 secondi alla fine della prima frazione, allunga le distanze ancora con Frangipane. Capitan Benenati non ci sta, fa valere le sue qualità da capitano e tra un urlo e l´altro scuote i suoi compagni negli spogliatoi. Si rientra in campo. Il Mirto ci crede, Cofone vuole dimostrare le sue doti tecniche e tra una giocata e l´altra al 22.27 con un fortissimo sinistro buca le mani di Cleber Biscaro. Il Mirto ci crede e i tifosi continuano a gridare, si ci crede tutti, la catanzarese dovrà sudare per uscire vincente. La partita è davvero molto intensa anche la Catanzarese vuole far bella figura. Rotundo si trova la palla tra le mani e chiama schema 7. Cofone si defila e assiste Benenati che con un violento destro incrocia alle spalle dell´incolpevole Cleber Biscaro al 24.32. Il Mirto prende la partita. Il chiasso è davvero assordante, non si capisce più nulla, ci si crede tutti, il miracolo può avvenire. I ragazzi bianco-azzurri sono davvero in grande forma, e sulle ali dell´entusiamo Cofone inventa e tira un violentissimo sinistro che s´insacca proprio nel set e tra gli applausi ed il chiasso assordante del gruppo ACAB è davvero festa. La partita nonostante tutto è abbastanza corretta tanto che alla fine si possono contare solo 3 falli nella seconda frazione di gara. Passa ancora qualche minuto ed al 31.37 Orofino si fa intercettare palla che trova smarcato Iozzino che imbuca Rotundo. 4-4. Al 15,08 Mister Tuoto chiama Time Out. Serve fiato e si può vincere. Si rientra i ragazzi in campo hanno dato davvero tutto ma ancora non è finita, anche tra le fila catanzaresi manca un po di fiato ma non il coraggio di vincere infatti negli utlimi 2 minuti di gioco provano il portiere di movimento, ma su un paio di palle intercettate il Mirto non trova la porta sguarnita. La partita finisce in parità, grande giornata di sport ed ancora una dimostrazione di tanti fatti, ovvero ci sentiam con il fiato sul collo da parte dei giudici, ancora una volta episodi simili vengono giudicati in maniera diversa con qualsiasi avversaria ci troviamo difronte. Alla fine vince sempre lo sport e la tenacia, anche noi siamo una squadra e contro tutte le avversità lotteremo e ci divertiremo ugualmente. Capitan benenati e compagni ci sono, attendiamo ancora un po e quando saremo al completo con Zamirton Pace e Pelentir grideremo ancor di più sempre più uniti e sempre e solo per l´amore che proviamo per questa squadra e per questo sport. Non si vede in serie A un palazzetto stracolmo di gente così come a Crosia, per questo, noi ci riusciamo e possiamo dire che se lo sport è aggregazione e amore, beh noi ci siamo riusciti. Grazie tifosi, grazie ragazzi.!!!